Leonardo presenta per la prima volta all'estero l'ATR 72MP al salone di Langkawi in Malesia

Per la prima volta dalla sua introduzione in servizio nel dicembre 2016, l'ATR 72MP dell'Aeronautica Militare Italiana vola oltreoceano per partecipare al salone internazionale di Langkawi

Langkawi  21 marzo 2017 08:20

  • Il velivolo da pattugliamento dell'Aeronautica Militare Italiana compie la sua prima missione all'estero
  • L'ATR 72MP, designato P-72A dall'Aeronautica Militare italiana, rappresenta la nuova frontiera dei velivoli da pattugliamento marittimo e può essere utilizzato in missioni di difesa, sicurezza nazionale e salvaguardia ambientale
  • Il velivolo è equipaggiato con i più recenti sistemi di sicurezza e sorveglianza di Leonardo tra cui l’ATOS, sistema aereo di ricognizione e sorveglianza

 

Per la prima volta dalla sua introduzione in servizio nel dicembre 2016, l’ATR 72MP dell'Aeronautica Militare Italiana vola oltreoceano per partecipare al salone internazionale di Langkawi che si svolgerà in Malesia, dal 21 al 25 marzo. Si tratta della più importante vetrina del settore marittimo ed aerospaziale del sud est asiatico.

 

Durante l’esposizione, l'aereo, sviluppato e prodotto da Leonardo, sulla base del velivolo da trasporto regionale ATR 72-600, e il suo equipaggio saranno a disposizione di ospiti e delegazioni per visite dedicate e briefing.

 

Leonardo prevede per questo aereo significative opportunità di business in Asia grazie ai suoi bassi costi di esercizio, la facilità di manutenzione e l’eccezionale versatilità di impiego in ruoli di pattugliamento marittimo.

 

L'ATR 72MP può svolgere una serie di missioni tra cui  pattugliamento marittimo, ricerca e identificazione del naviglio di superficie, missioni SAR (ricerca e soccorso), lotta al narcotraffico, pirateria, contrabbando, monitoraggio e intervento in caso di disastri ecologici e nella protezione delle acque territoriali.

 

L'ATR 72MP è equipaggiato con i più moderni sistemi di comunicazione, in grado di trasmettere o ricevere informazioni in tempo reale da e per i centri di comando e controllo a terra, in aria o in mare, al fine di garantire il coordinamento e l’efficacia delle operazioni. Il velivolo, che può svolgere missioni della durata di 10 ore, è dotato anche di un sistema di auto-protezione, completamente integrato con il sistema di missione e l’avionica dell’ATR 72MP.