Consegnata ad Airbus la prima sezione anteriore di fusoliera del nuovo Airbus A321

Si è svolta nei giorni scorsi, presso il sito produttivo di Nola (Napoli) della Divisione Aerostrutture di Leonardo, la cerimonia di consegna ad Airbus della prima sezione di fusoliera del velivolo A321 LR.

Roma  19 marzo 2018 15:49

  • Nel 2016 Leonardo e Airbus hanno raggiunto l’intesa per la realizzazione della fusoliera anteriore, sezione 14A, della nuova configurazione LR (lungo raggio) dell’Airbus A321
  • Lo stabilimento Leonardo di Nola supporterà in modo significativo l’aumento di produzione generato dalla forte richiesta di mercato dell’A321
 
Si è svolta nei giorni scorsi, presso il sito produttivo di Nola (Napoli) della Divisione Aerostrutture di Leonardo, la cerimonia di consegna ad Airbus della prima sezione di fusoliera del velivolo A321 LR.
 
L’A321 LR presenta una nuova configurazione del portellone, che permette ai suoi operatori di ospitare fino a 240 passeggeri  nella più ampia tra le fusoliere a corridoio singolo realizzate da Airbus. La nuova soluzione denominata ‘Airspace’, sviluppata per la cabina della famiglia di velivoli Airbus A320, consente ai passeggeri un’esperienza di volo senza precedenti. Grazie al maggior peso massimo al decollo (Maximum Take Off Weight - MTOW) pari a 97 tonnellate e ad un terzo serbatoio centrale di carburante (Additional Centre Fuel Tank - ACT), il raggio d’azione del velivolo si estende a 4.000 miglia nautiche (7.400 km), permettendo così alle compagnie aeree di accedere a nuove opportunità di mercato sul lungo raggio.
 
La collaborazione con Airbus per il programma A321 risale al 1991, quando fu siglata l’intesa per la progettazione e la produzione della sezione anteriore della fusoliera dell’aeromobile che viene spedita dallo stabilimento Leonardo di Nola a quello francese di Airbus a St. Nazaire, dove avviene l’assemblaggio dei componenti della fusoliera.
 
Lo stabilimento di Nola ha avviato la propria attività nel 1995 con la produzione di aerostrutture per vari programmi anche con partner internazionali come Airbus. Impiega circa 1.000 addetti altamente specializzati. A Nola si producono parti lavorate a macchina e si effettua la fabbricazione di lamiere metalliche e l’assemblaggio di pannelli con un elevato livello di integrazione ed automazione industriale. Il sito produttivo di Nola, infatti, è stato concepito sin dalla sua progettazione per realizzare aerostrutture con un elevato livello qualitativo e competitivo. L’impianto è caratterizzato da un processo produttivo il cui controllo è in larga parte gestito da un unico sistema computerizzato i cui componenti sono altamente integrati fra loro. A Nola vengono realizzate anche componenti dei principali programmi aeronautici a livello mondiale come l’Eurofighter Typhoon o l’Airbus A380, “il gigante dei cieli”