Leonardo: finanziamento da Cassa Depositi e Prestiti fino a € 100 milioni a supporto di investimenti in ricerca, sviluppo e innovazione

Roma  29 gennaio 2020 18:11 Informazione privilegiata

In linea con gli obiettivi del Piano Industriale di Leonardo, il prestito sosterrà progetti a favore dell’innovazione e dello sviluppo tecnologico a supporto della crescita sostenibile del Gruppo nel lungo periodo

Gli investimenti si concentreranno su 4 aree specifiche: sviluppo di prodotti ad alto contenuto tecnologico, Cyber Security, infrastrutture informatiche ed efficienza produttiva

Leonardo e Cassa Depositi e Prestiti (CDP) hanno firmato un contratto di finanziamento per un importo massimo pari a 100 milioni di euro. 
Il prestito è finalizzato a cofinanziare alcuni progetti d’investimento previsti nel Piano Industriale già finanziati al 50% dalla Banca Europea per gli Investimenti (BEI) e focalizzati su 4 aree specifiche di intervento relative allo sviluppo di prodotti ad alto contenuto tecnologico nel settore elicotteristico, Cyber security, infrastrutture informatiche e interventi infrastrutturali per aumentare l’efficienza produttiva di alcuni stabilimenti. 
Questo finanziamento è un ulteriore importante contributo per proseguire nello sviluppo di prodotti e tecnologie sempre più innovativi, incrementare l’efficienza dei nostri stabilimenti ed ottimizzare gli assetti di produzione al fine di essere sempre più competitivi nel nostro settore. In coerenza con gli obiettivi del Piano Industriale, questi investimenti permetteranno di supportare la crescita sostenibile del Gruppo nel lungo periodo” ha commentato Alessandro Profumo, Amministratore Delegato.
I progetti di investimento consentiranno di effettuare interventi infrastrutturali in alcuni stabilimenti, di sostenere le attività di Cyber security e di Advanced Manufacturing, di sviluppare tecnologie innovative che, attraverso requisiti di maggior leggerezza e minori consumi, permetteranno di ridurre le emissioni inquinanti.


CDP risulta “Parte Correlata” a Leonardo, ai sensi della vigente disciplina in materia, in quanto società controllata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze.  La descritta operazione (di “minore rilevanza”) ha beneficiato dell’esenzione dall’applicazione della “Procedura per le Operazioni con Parti Correlate” adottata dal Consiglio di Amministrazione di Leonardo, prevista per le operazioni ordinarie concluse a condizioni equivalenti a quelle di mercato o standard, ai sensi dell’art. 13, comma 3, lett. c) del Regolamento Consob n. 17221/2010 (e s.m.i.) e dell’art. 11.2, lett. c) della citata Procedura. Le condizioni economiche applicate risultano infatti in linea con le attuali condizioni di mercato, nonché competitive rispetto a un finanziamento bancario o sul mercato dei capitali di pari durata.