Leonardo: contratto da 150 milioni di euro per sistemi di sorveglianza e protezione dei nuovi sottomarini della Marina Militare Italiana

Roma  26 febbraio 2021 11:42

  • Firmato accordo con Fincantieri per equipaggiare le prime due unità subacquee che nel 2027 e 2029 entreranno a far parte della flotta della Marina Militare Italiana
  • Leonardo offre per la prima volta un sistema di combattimento per sottomarini. Amplia così la proposta commerciale e le prospettive nel settore navale, sia sul mercato domestico, sia internazionale
  • Il Combat Management System beneficerà, grazie alle sinergie con i sistemi già forniti a bordo delle navi di superficie, di continui investimenti nello sviluppo e innovazione della linea di prodotto

Leonardo ha firmato un contratto con Fincantieri del valore di circa 150 milioni di euro per la fornitura di equipaggiamenti per i primi due sottomarini U212 Near Future Submarines (NFS), che entreranno a far parte della flotta della Marina Militare Italiana a partire dal 2027. Si tratta di dotazioni strategiche per la sorveglianza e la protezione degli spazi subacquei italiani e internazionali.

Il contratto prevede la progettazione e realizzazione di un Combat Management System di nuova generazione, che deriva dagli sviluppi in corso su “Legge Navale” - il piano di ammodernamento della Marina Militare Italiana - , nell’ambito del più ampio programma siglato tra Fincantieri e la Forza Armata per lo sviluppo, l'acquisizione e il sostegno tecnico-logistico di due sottomarini U212NFS più due in opzione, derivanti dalla classe Todaro.

Leonardo fornirà, inoltre, un laboratorio di simulazione e training che verrà installato presso il Centro Addestramento Sommergibili della Marina Militare Italiana a Taranto, nonchè supporto logistico iniziale, incluso l’addestramento del personale e un primo set di parti di rispetto.
I nuovi sottomarini NFS sono una versione aggiornata e tecnologicamente più avanzata del progetto U212A avviato nel 1996 per la costruzione di 4 unità subacquee per l'Italia, entrati in linea a partire dal 2006.

Per Leonardo questo contratto riveste un’importanza strategica nel navale: dal punto di vista commerciale, l’azienda amplia la sua offerta al settore dei sottomarini. Dal lato industriale, la sinergia con i sistemi già forniti sulle navi di superficie, incluse le future configurazioni, sarà una spinta ulteriore a investimenti per lo sviluppo e l’innovazione delle linee di prodotto, in particolare del Combat Management System.

Il rafforzamento dei business tradizionali, anche attraverso la valorizzazione di competenze trasversali come il comando e controllo, è uno dei pilastri del Piano Strategico “Be Tomorrow – Leonardo 2030”. Leonardo supporta percorsi di crescita sostenibile grazie alla sua leadership nelle tecnologie di nuova generazione.