“Siamo tutti Leonardo”, premiate le scuole vincitrici del concorso

16 giugno 2021

Stimolare la creatività dei giovani talenti e offrire loro l’opportunità di accostarsi al mondo della ricerca favorendo lo studio delle discipline STEM. E’ questo l’obiettivo del concorso di idee “Siamo tutti Leonardo”, l’iniziativa promossa da Fondazione Leonardo-Civiltà delle Macchine e il MIUR alla quale hanno partecipato le scuole di ogni ordine e grado per l’anno scolastico 2019/2020. Il concorso è stato anche un’occasione concreta per dare alle scuole una ulteriore opportunità di crescita e partecipazione attiva nei settori dell’intelligenza artificiale e della robotica.

Questa mattina gli istituti scolastici vincitori del concorso sono stati premiati dal ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi, alla presenza del Presidente di Leonardo Luciano Carta, dell’Amministratore delegato di Leonardo Alessandro Profumo e del Presidente di Fondazione Leonardo-Civiltà delle Macchine Luciano Violante.

“I ragazzi premiati hanno ideato e progettato durante il periodo più difficile, quello della pandemia, che per loro ha significato lunghi mesi di scuole chiuse e di didattica a distanza. Tutti – ha sottolineato il Presidente di Leonardo, Luciano Carta - hanno trasfuso nei loro progetti un sogno: contribuire a migliorare il pianeta e la società attraverso macchine, robot o tecnologie sostenibili. Anche per questo i giovani vanno sollecitati e formati con lo studio delle materie STEM. Nel 2021 Leonardo ha avviato il programma Education & Digital Humanities per promuovere la cultura STEM nelle scuole italiane per bambini e ragazzi dai 6 fino ai 18 anni. E per contribuire all’implementazione degli Istituti tecnici superiori abbiamo destinato uno degli stabilimenti dell’ex area Galileo di Firenze alla nuova sede della Fondazione ITS Prime”.

“Per restare sulla frontiera delle nuove tecnologie, le imprese hanno bisogno dell’energia, della passione e della creatività dei giovani”, ha dichiarato l’Amministratore Delegato di Leonardo, Alessandro Profumo. “Per questo – ha aggiunto - siamo fortemente impegnati nella valorizzazione delle discipline STEM, con l’obiettivo di fornire agli studenti una formazione matematica affiancata da competenze umanistiche, un mix necessario per sviluppare un pensiero complesso e la capacità di elaborare dati: fattore cruciale nel nuovo mondo digitale”.

“Fondazione Leonardo-Civiltà delle Macchine – ha sottolineato Luciano Violante - intende contribuire al fabbisogno educativo del Paese stimolando l’interesse verso le discipline STEM con un’attenzione particolare alla sostenibilità delle nuove tecnologie e al loro impatto sulla società. Con questa iniziativa, che sicuramente confermiamo anche per il prossimo anno scolastico, vogliamo continuare a incoraggiare la creatività dei ragazzi di ogni scuola di ordine e grado favorendo sempre di più le competenze tecnologiche nel sistema dell’istruzione. Proprio per questo, con l’ultimo numero della rivista ‘Civiltà delle Macchine’, la Fondazione Leonardo ha avanzato la proposta di trasformare gli istituti tecnici in licei tecnologici. Stiamo lavorando, inoltre, alla realizzazione di un video per valorizzare la necessità della formazione tecnologica attraverso un dialogo tra una ragazza, lo psichiatra Paolo Crepet e l’astronauta Roberto Vittori. Il video, d’intesa con il Ministero dell’Istruzione, è destinato a essere pubblicato sul portale del MIUR e su quello della Fondazione per essere a disposizione di tutte le scuole”.

 

Foto credit: MIUR